E una terapia di gruppo?

Non possiamo negarlo, siamo tutti un po’ più soli, più isolati, più disinteressati alle relazioni sociali. La pandemia ha influenzato il nostro modo di metterci in relazione con le persone. Per qualcuno è stata la paura della malattia, per altri l’obbligo all’isolamento, per altri ancora l’impossibilità di frequentare i gruppi abituali, o la rabbia verso il governo, le istituzioni, la sensazione di essere controllati, sfruttati, traditi. Che sia una cosa o l’altra, siamo più stressati, più ansiosi, più depressi o più arrabbiati. Senza quasi accorgercene siamo diventati più chiusi in noi stessi e facciamo più fatica a stare con gli altri. Rimetterci in relazione, in mezzo alla gente, ci mette ansia e ci causa anche una certa riluttanza. Forse lo vorremmo, e sappiamo che ci farebbe anche bene. Tuttavia è diventato più comodo passare la serata in casa con il telefono, il computer o la televisione. 

Per non parlare poi di quanto sia difficile pensare di trovare persone che capiscano e ascoltino senza giudicare, persone con cui sentirsi adeguati, persone sinceramente interessate… un miraggio insomma! Magari pensiamo anche che forse sarebbe ora di fare quel percorso psicologico a cui abbiamo più volte pensato ma che abbiamo sempre posticipato con qualche buona motivazione. Sì, forse sarebbe proprio ora! E perché non pensare di farlo proprio in una terapia di gruppo? 

Nel gruppo ognuno beneficia del percorso anche dell’altro, ci rendiamo conto che non siamo i soli a pensare certe cose, a provare certe sensazioni e ad avere certe rabbie o angosce… La terapia di gruppo è un’opzione economicamente conveniente, che può spaventare, ma che, superata rapidamente l’iniziale paura, offre l’opportunità di affrontare un percorso psicologico profondo, condiviso con altri simili a me, dove mi sperimento in un contesto protetto e dove sviluppo nuove capacità nelle relazioni; dove risolvo i conflitti interiori che mi trattengono nell’ansia, nella depressione, nello stress e nell’angoscia. Insomma, la terapia di gruppo è uno strumento davvero eccezionale, provare per credere!

Perché non farci un pensierino?